martedì 30 agosto 2011

Innamoramento

Ebbene sì fioi(ragazzi in veneziano), mi sono innamorata, innamorata dei treni cinesi. 20 ore sul primo treno, 2 sul secondo e più di 2.200 km. Ma la cosa più bella è che non mi sono annoiata un secondo. Amo il treno come mezzo di trasporto: in Italia mi accompagnava ogni giorno a scuola, mi riaccompagnava a casa dai miei genitori dopo una o due settimane passate a giocare a volley e qualche volta mi immagino capotreno o addirittura igegnere costruttrice di treni. Ahaha strane fantasie.

Partirono in tre e non erano abbastanza (rubo e modifico una piccola cit. da una canzone di Venditti) ed arrivarono in sei.
Jacob (ragazzo tedesco), Nick (il nostro volontario di AFS) ed io abbiamo abbandonato la stazione di Pechino e siamo saliti in treno dove abbiamo conosciuto due fratelli cinesi e il loro baba con cui ci siamo sbizzarriti in giochi di parole in un inglese che avrebbe fatto piangere l'uomo più insensibile del mondo.


Però ragazzi...i treni... o almeno quelli che ho preso io...fantastici, puliti, veloci. Ed è impressionante il fatto che riescono a gestire tantissimo gente. Io mi ero stupita della nostra italiana freccia argentea ma qui c'è da restare a bocca aperta. Ed hanno ancora tantissimi passi in avanti da compiere e nuove linee da costruire. Si danno da fare, ecco tutto.



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